Il linguaggio artistico della natura non ha confini: č discreto e leggero nei sottili grafismi delle sabbie africane; deciso nelle ardite sculture dolomitiche; ermetico nei cromatismi d’antiche formazioni di travertino; forte nelle possenti pietre dei misteriosi nuraghi sardi; improbabile e delicato in madrepore e coralli usati nelle abitazioni dei pescatori maldiviani; delicato nelle linee sottili dei fossili millenari...
Continenti lontani consegnano gioielli di bellezza in cui si fondono la sapienza della natura e l'antica saggezza dell'Uomo.
Terra, acqua, aria, fuoco ma anche la luce fondono il loro linguaggio primordiale in scenari che, dalle Alpi agli Oceani, mandano in scena insuperate rappresentazioni sospese tra geologia ed estetica.